Recensione "Il mio tormentatore" di Anna Zaires


In attesa del secondo volume di questa serie,ovvero "La mia ossessione" che esce il 30 marzo, approfitto per parlarvi del primo volume: "Il mio tormentatore".







Titolo: Il mio tormentatore

Autore: Anna Zaires

Prezzo ebook: 4,99 euro

Prezzo cartaceo: 14,27 euro

Serie: Il mio tormentatore #1









Un nuovo dark romance dell’autrice best seller del New York Times, Anna Zaires 
Un crudele sconosciuto inquietantemente bello è venuto da me nel cuore della notte, dagli angoli più pericolosi della Russia. Mi ha tormentata e distrutta, facendo a pezzi il mio mondo in nome della sua sete di vendetta.

Ora è tornato, ma non è più in cerca dei miei segreti. 

L'uomo che invade i miei incubi vuole me.

Mentre sceglievo qualche nuova lettura da fare, mi sono imbattuta nella trama di questo romanzo e ne sono rimasta strabiliata. Io ultimamente sono in fissa con i dark romance e questo è uno dei più belli letti finora. Avevo già sentito parlare di questa autrice, ma non avevo letto ancora nulla di suo, ma adesso sono intenzionata a leggere tutti i suoi precedenti manoscritti.
Ma torniamo al suo ultimo romanzo, ovvero Il mio tormentatore.




La storia si apre con una scena dove troviamo Peter che saluta sua moglie e il suo figlioletto prima di partire. 
Peter perde tutto per colpa di alcune persone 
e decide di vendicarsi di loro. 
Quindi stila una lista con i nomi delle persone che hanno contribuito alla morte della moglie e del figlio.
 Ed è cosi che conosce Sara.
Sara è una ginecologa che lavora in modo estenuante e cerca di stare il meno tempo possibile a casa. 

Lei è una donna sposata e si incolpa di quello che succede al marito, che diventa un vegetale dopo un grave incidente automobilistico. 
Peter si avvicina a Sara per avere informazioni su George, il marito di Sara, infatti lui si trova sulla sua lista. 
Peter così tormenta Sara per sapere dove si trova George, ma una volta scoperto tutto non si allontana, anzi diventa il suo tormentatore. La aspetta a casa la sera dopo i turni in ospedale, le prepara la cena e la colazione, insomma Sara diventa l'ossessione di Peter e Sara invece cerca conforto in lui. 
Lei stessa conferma che abbia la sindrome di Stoccolma, che per chi sappia cos'è, è quando la vittima prova un sentimento positivo nei confronti del proprio aggressore che può tramutarsi in amore.
Ora io sono curiosissima di leggere come finirà questa meravigliosa storia, in fondo il 30 marzo è vicino. Nel frattempo recupererò gli altri romanzi della Zaires.E voi avete letto qualcosa di quest'autrice? Avete qualche consiglio da darmi, ad esempio da quale iniziare? 
E comunque buon fine settimana a tutti!










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