Recensione "Pelle di seta" di Marco Ambrosi





Autrice: Marco Ambrosi

Editore: Bertonieditore

Prezzo ebook: 2,99 euro

Prezzo cartaceo: 16 euro

Titolo: Pelle di seta





I capitoli di “Pelle di Seta”, delizioso romanzo d’esordio dell’autore, scorrono come pellicole di un film, di quelli che non danno la possibilità a chi guarda di essere distratti da qualsiasi altro tipo di pensiero, catturando l’attenzione e rimanendo col “fiato sospeso” fino all’ultima sequenza. 
Lo scritto narra le vicende di un ragazzo che, tra mille peripezie, dubbi, domande, diventa uomo; uno spaccato di vita descritto con spontaneità ma anche, a tratti, con ironia e “autoanalisi”. 
Fantasie, gioie, dispiaceri e scelte fanno da sfondo al romanzo mentre, al centro, vi è l’attaccamento ad una vita che, pur con le sue difficoltà e regole, non impedisce al protagonista di osare, rischiare e, quindi, imparare. 
È, infatti, la spiccata curiosità e il richiamo del rischio e della sfida a disegnare il sentiero del romanzo che, attraverso luoghi, vicissitudini ed eventi, conduce il lettore nei meridiani e paralleli dell’universo adolescenziale, fase tumultuosa della crescita dove si procede tentoni nella disperata ricerca di un “equilibrio” che possa in qualche modo dare dei punti di riferimento più solidi. 
Ed è un passaggio necessario, inevitabile, di sperimentazione, contraddizioni, di messa alla prova, di “errori” e scoperta che farà la storia del protagonista il quale si troverà, con la maturità di adulto, a raccontare l’accaduto ripercorrendone le tappe con le emozioni del ragazzo di ieri. 

L’amore, o la visione di esso, con la consapevolezza di non poterlo mai racchiudere in schemi o categorie definite, è narrato abilmente dall’autore che riesce a trasferire nel lettore le inquietudini interiori del protagonista. 
Il costante intreccio di riflessioni, divagazioni e “coincidenze” ricamate dalla mente del protagonista, rende il libro decisamente interessante. 
Già autore di poesie, con la sensibilità di chi ha dimestichezza nel far parlare i dissidi dell’anima, lo scrittore riesce ad imbastire una brillante storia dai tratti umani che ci accomunano nelle imperfezioni, ma ci rendono autenticamente veri.



"Pelle di seta" è il romanzo d'esordio di Marco Ambrosi, già autore di poesie.
Devo dire che il suo esordio è andato più che bene!
Possiamo considerare questo romanzo come un romanzo di formazione, dove l'autore si immedesima nel suo protagonista e dove vediamo il passaggio da ragazzo a uomo.
Ovviamente questo passaggio è pieno di ostacoli e problemi, e anche se ciò capita a tutti, rende la storia unica.
Mi è piaciuto molto questo contrasto che si ha tra realtà e finzione, amore e odio e follia.
Marco ha un lessico molto vario e ho adorato questo punto.
Ho anche amato il fatto che il romanzo scorre come se fosse un film.
Non ci sono pause inutili e i salti temporali, se presenti, sono ben costruiti.
Inoltre per chi, adoro leggere storie che possono sembrare vere, di tutti i giorni, e che magari lo sono davvero, consiglio vivamente "Pelle di seta".
E per finire, ma non meno importante, bisogna dire un grazie enorme alla Casa Editrice Bertoni, che dà spazio agli autori emergenti, facendoci scoprire nuovi talenti!


Natalie era stata il più forte richiamo degli ultimi cinque anni...
Uno spaccato di vita dove i protagonisti si animano quasi nella dimensione di un sogno.
Un viaggio, in tutti i sensi, tra l'Italia e la Francia, in cui padrona è la voglia di evadere dagli schemi.
Un fluire di emozioni tra sacro e profano, realtà e finzione, amore e follia.


Voto: 4 stelline su 5

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