Recensione : "Milk and honey" di Rupi Kaur




Mi presento, mi chiamo Sofia e questa è la mia prima recensione. Ringrazio ancora Asia per avermi proposto di recensire libri in questo blog, sono molto curiosa di vedere come me la caverò... Quindi... partiamo subito!

milk and honey è una raccolta di testi di amore, perdita, trauma, violenza, guarigione e femminilità. Si divide in quattro capitoli, ognuno persegue un obiettivo diverso, tratta una sofferenza diversa, guarisce un dolore diverso. milk and honey accompagna chi legge in un viaggio attraverso i momenti più amari della vita e vi trova dolcezza perché la dolcezza è dappertutto, se solo si è disposti a cercarla.


Milk and honey di Rupi Kaur

Raccolta di poesie

prezzo: cartaceo 12.00, ebook 6.99




Iniziamo con qualcosa di facile, come un libro molto discusso. Aggiungiamoci anche un elemento di difficoltà maggiore: non è un romanzo, ma una raccolta di poesie. Sapete di cosa sto parlando, perché avete letto il titolo: Milk & Honey.

Partiamo dalle basi: questo libro è ovunque. Le sue frasi sono ovunque. La sua copertina è ovunque.

Ma perché?
Rupi Kaur è un’ autrice canadese, di origini punjabe, divenuta famosa con i nuovi canali di Poetica. Scontato? Non troppo.
comunicazione (Facebook e Instagram fra tutti) dove pubblica i suoi poemi e dove ha ottenuto negli anni un buon following. In Milk & Honey, che è la sua prima raccolta di poesie, l’autrice accompagna le parole con i suoi disegni, i quali aiutano a creare l’ambiente necessario per immergersi nella lettura. Tutto ciò si può riassumere nel vocabolo che, mentre leggevo, più mi tornava in mente pensando al lavoro della Kaur:

Milk and Honey è diviso in quattro parti:
  • Il ferire : dove l’autrice parla del suo rapporto con la famiglia e con i genitori, specialmente con il padre. Molto forte, temi trattati difficili.
  • L’amare : la Kaur viene colpita dal sentimento più potente di tutti. Trova l’amore, quello completo, che ti riempie, ma che in un attimo può lasciarti svuotata. Erotismo e passione ma con raffinatezza.
  • Lo spezzare : l’amore finisce e qualcuno deve rimanere a raccogliere i cocci. E questa persona potrai solo essere tu. Chi legge rimane toccato dalle sue parole, perché ci siamo passati tutti.
  • Il guarire : in qualche modo ti ritrovi in piedi, dopo aver attraversato un personalissimo percorso di rinascita, rimarginazione e accettazione. Splendidamente onesta.
Questo è un pensiero che mi è venuto in mente leggendo le poesie della Kaur: “ La questione delle emozioni condivise è che non puoi fare a meno di provarle anche tu. Così mentre leggi ti ritrovi in un ciclone di sensazioni che non sono nemmeno tue, ma alla fine lo sono eccome. Accade con la prosa, ma accade ancora di più con la poesia, tagliente e precisa come un taglio di katana.”

La pagina finale è tocco di dolcezza immensa: l’autrice si rivolge direttamente a chi ha appena finito di leggere la sua raccolta, e che quindi ora la conosce nel profondo. Trovo sempre bello quando, anche se per un breve momento gli artisti rompano il “quarto muro” e comunichino direttamente con chi da quell’arte sta estraendo linfa vitale.
Una volta terminato Milk & Honey di Rupi Kaur è uno di quei libri da tenere nel comodino e da aprire nei momenti difficili.
Dovessi descriverlo sinteticamente direi: carnale con eleganza, poesia raffinata, ma graffiante quando le è richiesto.


Ho dato a questo libro quattro stelle su cinque su Goodreads, per una semplice motivazione: ho letto a inizio anno un’altra raccolta di poesie molto citata, The princess saves herself in this one di Amanda Lovelace. A quello ho dato cinque stelline. È stata puramente una scelta dettata dai miei gusti, dal ricordo di quello che mi era stato dato da quel libro. Ciò non toglie che Milk & Honey è un gioiellino, che mi troverò spesso a rileggere alla ricerca di qualche parola che mi tocchi l’anima nei momenti confusi della vita.





Commenti